Vai direttamente ai contenuti

Home > Sport automobilistico > Manifestazioni

Manifestazioni

 

Ben 79 equipaggi al via della prima edizione
Il Rally Ronde della Valsassina sconfigge il maltempo
Successo per il duo bergamasco Nodari-Benigno. Bene i Lecchesi.


È stato un grande successo il Primo Rally Ronde della Valsassina che ha coinvolto il 6 e 7 novembre il territorio, mettendo in campo per la sicurezza 50 commissari e sette mezzi di soccorso tra cui due carri attrezzi, quattro ambulanze con medico e attrezzature per la rianimazione e una vettura antincendio.
La manifestazione sportiva ha registrato la vittoria del duo bergamasco Nodari-Benigno su Xsara WRC, sul secondo scalino del podio i lecchesi Paccagnella – Bianco, e terzo posto per Roncoroni – Brusadelli.
Ilario Nodari e Davide Benigno hanno portato la loro Citroen Xsara WRC sul gradino più alto del podio con una gara perfetta. La coppia bergamasca vince anche tutti i quattro passaggi sulla prova speciale Perledo.

Marco Paccagnella e Beniamino Bianco, anche loro su Citroen Xsara WRC, hanno conquistato il secondo posto con un distacco di 1’24”5 di ritardo dal vincitore. Terzo posto e vittoria tra le due ruote motrici per Marco Roncoroni e Paolo Brusadelli a bordo della Renault Clio R3C, a dieci secondi e sei centesimi Paccagnella – Bianco.

Molto buona anche la prova dell’equipaggio valsassinese Ciofolo – Platti che ha concluso al quinto posto assoluto oltre che la vittoria in classe N3 gruppo N.
Hanno tagliato il traguardo 62 equipaggi su 79 partiti. Tra i ritirati di rilievo: Marco Silva per problemi tecnici alla sua Peugeout 206 WRC subito dopo la prima prova. Subito ferma per uscita di strada alla prima prova la Toyota Corolla WRC di Arici e subito dopo anche la Mitsubishi di Di Palma, che a metà gara era seconda assoluta.
Buoni risultati anche per i piloti del territorio con Ciofolo–Platti, quinti assoluti, terzo posto assoluto in PS2. “Siamo molto soddisfatti della gara, l’intenzione era quella di partire all’attacco già da subito e a parte qualche problema iniziale tutto è andato bene. La pioggia, incostante ma sempre presente, ha aggiunto un po’ di pepe alla gara. Erano condizioni difficili, dove ciò che contava di più era la fiducia in se stessi e trovare il giusto feeling con la vettura e il fondo stradale che cambiava a secondo del tipo di asfalto”.

Per Ivano Pasquini settimo tempo assoluto finale e terzo tempo assoluto sulla PS4, dove la nebbia e il buio facevano da padrone. Un risultato assai buono anche il suo, soprattutto per il fatto che era per la prima volta alla guida di una vettura classe Super 1600. A dividere con lui l’abitacolo della Renault Clio Paolo Garavaglia.
La prima edizione del Rally Ronde è stata organizzata da Paolo Fortunati, patron della P.S.A. e il successo è stato grande.